Il Giardiniere
Un giorno, il responsabile degli acquisti di una importante azienda stipula un contratto di fornitura con un giardiniere indipendente.
Ma, quando se lo vede davanti, capisce che si tratta di un ragazzo molto giovane e gli viene il dubbio che possa avere poca esperienza.
“Va bene lo stesso - si dice però il dirigente - tanto vale che provi a vedere come lavora.”
Quando, il primo giorno, il ragazzo termina il lavoro in giardino, va dal cliente e gli chiede di poter usare il telefono. Dopo qualche minuto, per caso, il responsabile degli acquisti riesce a cogliere l’ultima parte della conversazione.
Il ragazzo è al telefono con una signora:
“Ha bisogno di un giardiniere?”
“No, ne ho già uno.”
“Ma io, oltre a sistemare il giardino, pulisco tutto e mi faccio carico dello smaltimento dei rifiuti” – insiste il ragazzo.
“E’ normale, anche il mio giardiniere lo fa”, risponde la signora.
“Io tengo in ordine li attrezzi, li lucido perfettamente, dopo aver terminato il lavoro”, aggiunge il giovane.
“Anche il mio giardiniere lo fa”, ribatte la donna, un po’ infastidita.
Nell’ultimo tentativo di convincere la propria interlocutrice, il ragazzo rilancia:
“Sono svelto, non arrivo mai in ritardo e le mie tariffe sono imbattibili!”.
“Spiacente, ma anche il prezzo del mio giardiniere è competitivo”, risponde la donna prima di riattaccare.
“Mio caro ragazzo, credo proprio che tu abbia perso una cliente”, dice allora il responsabile degli acquisti.
“Naturalmente no, sono io il suo giardiniere! L’ho chiamata solo per verificare se è davvero soddisfatta del mio servizio.”